Rete Antiviolenza della Valle Camonica
La Rete Interistituzionale Antiviolenza della Valle Camonica nasce nel 2014 a seguito di un Accordo di collaborazione con la Regione Lombardia e grazie al sostegno della Comunità Montana di Valle Camonica.
E’ una delle 26 reti presenti sul territorio lombardo ed ha come obiettivo la realizzazione di azioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza nei confronti delle donne. Il suo Ente Capofila è il Comune di Darfo Boario Terme.
La Rete opera attraverso il Tavolo della Rete Territoriale Antiviolenza della Valle Camonica, ad oggi composto da: Comune di Darfo Boario Terme, Comunità Montana – Ufficio di Piano, Associazione Terre Unite, Associazione Dieci, Caritas Darfo, Casa Giona, Parrocchia S. Salvatore Breno, Cooperativa Soc. K-Pax, Associazione Avvocati Camuni, Centro Coordinamento Servizi Scolastici, Cooperativa Sociale Arcobaleno, Associazione Casa delle Donne, Arma dei Carabinieri, ATS della Montagna medico cure primarie, ASST della Valcamonica (Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, Pronto Soccorso, Ginecologia, Consultori), Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona, Centro Sportivo Italiano Comitato della Valle Camonica, Associazione PromAzioni 360.
Il Tavolo di Rete si riunisce in media ogni due mesi presso la sede del Comune di Darfo Boario Terme al fine di:
- Elaborare una metodologia omogenea di gestione degli interventi nelle diverse fasi dei percorsi di uscita dalla violenza di genere;
- Condividere, confrontare e monitorare le varie azioni .
Le azioni principali svolte dalla Rete sono:
- Sviluppo e consolidamento delle procedure per l’accesso e l’accoglienza delle donne vittime di violenza e per la definizione del percorso personalizzato di uscita dalle situazioni di rischio o violenza;
- Formazione a vari livelli rivolta a tutti i soggetti interessati;
- Comunicazione e informazione finalizzata a rendere visibile il lavoro sinergico condotto dalla Rete sul territorio della Valle Camonica;
- Sensibilizzazione della cittadinanza;
- Condivisione e sostegno dell’operato del Centro Antiviolenza, dei Centri di Accoglienza e delle Case Rifugio.
Il Centro Antiviolenza
Il Centro Antiviolenza di Darfo Boario Terme nasce su spinta dell’Amministrazione Comunale che nel 2014 istituisce la prima Rete Antiviolenza della provincia di Brescia in collaborazione con l’Associazione Casa delle Donne di Brescia. Nel corso dei primi tre anni lo spin-off di Casa delle Donne si radica nel territorio ed accoglie decine di donne evidenziando la necessità di strutturare un Centro Antiviolenza indipendente per il territorio della Valle Camonica. Così, nel 2017, come imposto da Regione Lombardia, il Comune di Darfo Boario Terme, ante capofila della Rete Antiviolenza, apre una manifestazione di interesse per la gestione di un Centro Antiviolenza in valle a cui partecipa l’Associazione Multietnica Terre Unite che ha maturato una significativa esperienza sia attraverso la gestione di una casa rifugio che nel coordinamento di un progetto che vedeva il Comune di Brescia come capofila. Nell’Ottobre del 2017 l’Associazione Multietnica Terre Unite assorbe le 15 volontarie già operative presso lo sportello di Darfo Boario Terme, formate da Casa delle Donne di Brescia, integra l’equipe con professioniste formate e con esperienza nella presa in carico di donne vittime di violenza e viene formalizzata l’apertura sui 5 giorni alle settimana con l’apertura, a Luglio 2018, anche di uno sportello a Cedegolo (in collaborazione con l’Associazione Dieci – http://www.dieciaction.it/).
- Servizi del Centro Antiviolenza
- I) Accoglienza e ascolto telefonico o in sede (negli orari di apertura o anche su appuntamento in altri orari).
- II) Valutazione del rischio e condivisione strategie per la gestione del rischio
III) Sostegno psicologico/counseling
- IV) Terapia EMDR
- V) Consulenza legale gratuita
- VI) Assistenza legale attraverso gratuito patrocinio
VII) Assistenza alla presentazione di denunce/querele
VIII) Preparazione e sostegno psicologico per udienze procedimento penale
- IX) Accompagnamento sui servizi e raccordo con la Rete
- X) Sostegno alla genitorialità individuale o di gruppo
- XI) Ospitalità i 1° e 2° livello
XII) Progettazione interventi di sensibilizzazione/formazione
- Organigramma del Centro Antiviolenza
N° operatrici dedicate all’accoglienza 15 (volontarie)
N° psicologhe 2 di cui una psicoterapeuta abilitata EMDR
N° avvocate 3 civiliste e penaliste (tutte iscritte al gratuito patrocinio)
N° operatrici antiviolenza 2
N° coordinatrici 1
N° personale amministrativo 1
L’Associazione Multietnica Terre Unite
L’Ass. Terre Unite nasce nel 1998 occupandosi principalmente di integrazione dei migranti, adulti e minori con particolare attenzione per le donne, attraverso progetti di insegnamento della lingua italiana, di educazione interculturale di e mediazione linguistico culturale. Nel 2008 comincia ad occuparsi di violenza di genere attraverso un progetto di ricerca-azione accompagnando alcune donne migranti e vittime di violenza domestica nella rete dei servizi ed organizzando un primo convegno al Museo di Scienze Naturali di Brescia in cui si proponeva la costituzione di reti di collaborazione tra diversi enti per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne. Nel corso della ricerca effettuata nel 2008 emergeva l’assenza sul nostro territorio di una struttura di ospitalità dedicata in specifico alle donne vittime di violenza e ai loro figli così nel 2011 apre la prima Casa Rifugio della provincia di Brescia denominata Casa Daphne. Dal 2011 ad oggi la Casa Rifugio si è progressivamente struttura come Centro Antiviolenza Residenziale, nel senso che non si limita a garantire vitto e alloggio alle donne ed ai minori ospiti, ma garantisce al suo interno tutti i servizi minimi richiesti ai Centri Antiviolenza. Nel 2016 aderisce alla Rete Territoriale della Valle Camonica con cui ha cominciato a collaborare con alcune ospitalità e ad Ottobre 2017 stipula la Convenzione come Centro Antiviolenza di riferimento per tale Rete.
Sito: www.terreunite.it